Il Telegrafo – Uto Ughi torna sul palco del teatro Goldoni


Con il pianista Specchi si esibirà in ‘Note d’Europa’

Livorno, 20 febbraio 2020 – E’ un suggestivo e straordinario ritorno quello di Uto Ughi, uno dei massimi esponenti della scuola violinistica italiana, che sabato 22 febbraio, alle 21 sarà al teatro Goldoni in un evento fuori abbonamento della stagione concerti: a proporlo, l’Associazione Amici della Musica Livorno e Rotary club Livorno, per una serata di assoluto prestigio sul tema ‘Note d’Europa’ con Alessandro Specchi al pianoforte.

Artista applaudito in tutti i teatri del mondo, Uto Ughi è erede della tradizione che ha visto nascere e fiorire in Italia le prime grandi scuole violinistiche. Un talento straordinario, il suo, dimostrato fin dalla prima infanzia e che lo ha portato rapidamente ad esibirsi con successo nei principali Festival con le più rinomate orchestre sinfoniche tra cui quella del Concertgebouw di Amsterdam, la Boston Symphony Orchestra, la Philadelphia Orchestra, la New York Philharmonic, la Washington Symphony Orchestra e molte altre, sotto la direzione di affermati maestri.

Uto Ughi suonerà suonerà un Guarnieri del Gesù del 1744, forse uno dei migliori esemplari esistenti, dal suono caldo e dal timbro scuro, e uno Stradivari del 1701 denominato Kreutzer, perché appartenuto all’omonimo violinista a cui Beethoven aveva dedicato la famosa Sonata. Particolarmente impegnato ed in prima linea nella vita sociale, Uto Ughi volge il suo impegno soprattutto alla salvaguardia del patrimonio artistico nazionale. In quest’ottica ha fondato il festival ‘Omaggio a Venezia’, al fine di raccogliere fondi per il restauro dei monumenti storici di Venezia. Il festival ‘Omaggio a Roma’ ne raccoglie l’ideale eredità di impegno fattivo, mirando alla diffusione del grande patrimonio musicale internazionale. Concerti aperti gratuitamente al pubblico ed alla valorizzazione dei giovani talenti formatisi nei Conservatori italiani.

Al Goldoni proporrà un programma musicale di grande appeal dalla Ciaccona di T. Vitali, ai Quattro pezzi romantici op.75 di A. Dvorak, Polonaise da concerto op.4 di H. Wieniawski fino alla Tzigane di M. Ravel. Non mancherà anche un omaggio a Beethoven con la splendida Sonata n.7 in do minore op.30 n.2 in occasione del 250° dalla nascita del grande compositore di cui il Maestro Ughi ha appena pubblicato un cd per Sony Classical con l’integrale delle dieci sonate. Al suo fianco, il pianista Alessandro Specchi. Il ricavato della serata, i cui biglietti sono in vendita al botteghino del teatro Goldoni, sarà destinato al finanziamento di borse di studio in favore di giovani musicisti europei Under 25 della X edizione del Livorno Music Festival.

P.B.