“Sulla scia della Teresa”, il Rotary Club Livorno apre le porte alla Cultura del mare.


IL GOZZO TERESA
Qualcosa di più che una barca da pesca

“Sulla scia della Teresa”, il Rotary Club Livorno apre le porte alla Cultura del mare.

L’imbarcazione “Teresa”, dopo un passato legato alla storia della città, è stata restaurata grazie al contributo del Rotary Club Livorno per la valorizzazione del Museo delle Imbarcazioni Storiche.

Si conclude con l’inaugurazione della restaurata “Teresa” il primo progetto di collaborazione tra Autorità di Sistema Portuale e il Rotary Club Livorno nell’ambito della convenzione triennale firmata ad inizio anno, per la realizzazione di attività di carattere culturale e didattico finalizzate a promuovere l’integrazione Città-Porto e fornire un contributo sostanziale al recupero dell’identità storica del porto di Livorno.

Giovedì 10 maggio alle ore 12.30, nell’ambito della Giornata Europea del Mare 2018 e della manifestazione “Porto Aperto”, si terrà l’inaugurazione dell’imbarcazione “Teresa” donata dalla famiglia De Martino all’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale e restaurata dal Rotary Club Livorno.
L’inaugurazione si terrà nel nuovissimo Magazzino delle Imbarcazioni Storiche da oggi aperto e accessibile al pubblico direttamente dalla città lato Mercatino Americano.

Il Gozzo Teresa è una costruzione tradizionale in legno originariamente dotata di propulsione velica e comando del timone a barra.
Negli anni Settanta la Teresa assume l’attuale configurazione.
In seguito al deterioramento di alcune sue parti, la barca subisce numerosi interventi di riparazione che finiranno per rivestire completamente lo scafo con un mantello di fibra di vetro: un’attività molto in voga fin dalla metà degli anni Settanta e rivelatasi in seguito fortemente discutibile.
Ereditata da Gino De Martino “Falanga”, Teresa trova largo impiego come barca di appoggio prima e di rappresentanza poi per il mondo delle gare remiere livornesi, divenendone uno dei simboli più rappresentativi come il suo “armatore”.
Il 22 maggio 1992, infatti, la barca renderà possibile la processione delle reliquie della Santa Giulia Patrona di Livorno percorrendo la cinta dei fossi medicei.
Da allora Teresa acquisisce il ruolo emblematico ed imprescindibile di un cosmo affascinante come quello della tradizione remiera.

Livorno, 10 maggio 2018