15 DICEMBRE 2022: SCAMBIO DEGLI AUGURI, IL SALUTO DEL PRESIDENTE


Gentili ospiti, care amiche e cari amici,

benvenuti a tutti in questo splendido luogo di cultura che è il Teatro Goldoni, vanto per la città e pieno di ricordi per il nostro Club per le molte volte che lo ha riempito di persone per le nostre raccolte fondi non ultima quella dell’anno passato per i bambini sfollati dalla guerra in Ucraina qui a Livorno.

La Festa degli auguri che stasera ci vede riuniti rappresenta uno dei momenti più importanti e partecipati nel corso di ogni annata rotariana e naturalmente fornisce lo spunto per alcune riflessioni.
Il nostro Club ha già realizzato alcuni progetti, secondo me importanti, come il Centro Diurno per i malati di Alzheimer e Casa Maristella con il gruppo consorti ed altri ne porteremo avanti.
Stasera non è il momento per fare l’elenco, ma è l’occasione per parlare del significato della cena degli Auguri e del momento che raffigura e cioè il Natale.

 

Le festività natalizie rappresentano per tutti noi un’occasione di grande gioia, serenità e pace. Il Natale ha la magia di riportarci alle nostre tradizioni, ai ricordi dei bellissimi natali della nostra infanzia e giovinezza, quando tutto sembrava magico ed incantato. È vero, il Natale ci regala ogni anno la magia di una festa ricca di atmosfera, dove tutti ci sentiamo più buoni, più disponibili e solidali verso gli altri, più sereni e felici di trascorrere questi giorni insieme ai familiari e agli amici più cari. Ma rappresenta anche un’occasione di riflessione per tutti i problemi che ci circondano: da quelli mondiali come le guerre, la fame e la sete nel mondo, la povertà che spinge i popoli all’emigrazione, a quelli sociali come la disoccupazione e la perdita dei posti di lavoro, i disagi giovanili legati all’uso di alcol e droghe, i bambini abbandonati e maltrattati, gli ammalati che soffrono, l’aumento dei poveri e bisognosi.
Tutte queste situazioni di difficoltà e disagio ci rattristano ma ci stimolano ad essere migliori ed altruisti e ad impegnarci quotidianamente nell’ambito delle nostre professioni e dei nostri Club Service per la comunità locale ed internazionale.

Mi sono ispirato e immedesimato nel tema che Jennifer Jones Presidente del Rotary International ha adottato per quest’anno: “Immagina il Rotary” che vedete qui. Lei chiede ai soci del Rotary di sognare in grande e di agire: “Tutti noi abbiamo dei sogni, ma agire è una scelta. Immaginate un mondo che merita il nostro meglio, dove ci alziamo ogni giorno sapendo che possiamo fare la differenza”.
La Presidente Internazionale ha chiuso il suo discorso dicendo che, anche se tutti noi abbiamo dei sogni, agire per realizzarli è una scelta che ognuno deve fare. Quando un’organizzazione come il Rotary sogna grandi cose, come porre fine alla polio e creare la pace, diventa nostra responsabilità realizzarle. “Non si immagina il passato”, ha spiegato Jones, “si immagina il domani”.
Come appartenenti alla grande famiglia rotariana questo è il periodo in cui è opportuno interrogarsi sul ruolo del Rotary all’interno del territorio di appartenenza e su quello che appare il metodo migliore per portare un contributo, il più ampio possibile, a chi è stato meno fortunato di noi.
È avviso di tutti che tale contributo non può limitarsi ad una semplice raccolta fondi da destinare a pur importanti azioni di servizio, ma occorre che sia ampliato con una costante attenzione verso le fasce più deboli, indifese e sole. E questo può avvenire anche e soprattutto mettendo a disposizione di queste persone le nostre conoscenze professionali, la nostra comprensione e soprattutto il nostro tempo.
È la disponibilità verso gli altri che connota il Natale ed è la disponibilità disinteressata e senza alcun profitto che va a caratterizzare l’intera azione rotariana.
Ai services a livello internazionale come la Polio Plus, a quelli distrettuali ed a quelli dell’annata di ogni singolo club, è necessario affiancare un’azione individuale che postuli una visione meno egoistica della vita, una visione di apertura quotidiana ai problemi di chi soffre, di chi è malato, di chi è solo.
La condivisione, l’amicizia, il semplice sorriso sono regali preziosi che devono caratterizzare la vita di ogni rotariano ma che proprio nel periodo natalizio devono emergere con maggiore forza e determinazione.
Se è vero che il Natale trova la sua genesi in un culto molto antico legato ai ritmi del sole e della luna, al solstizio d’inverno allora il Natale deve essere un momento dispensatore di luce. E quindi il Natale, nella visione di ognuno e soprattutto di noi rotariani, deve essere un momento in cui la luce illumina i nostri pensieri, le nostre azioni e di conseguenza si riflette su coloro che ci stanno intorno.
È quindi il farsi portatori di speranza, di amicizia, di calore umano che rappresenta l’intima essenza della festa natalizia e che deve ispirare ciascuno di noi in una costante azione di miglioramento delle condizioni di vita di chi ci sta intorno.
Ecco che assumere questa consapevolezza ed attuare concretamente questi principi rappresenta il vero spirito del Natale e consente a ciascuno di noi di condividere un momento speciale che sicuramente non potrà che farci più ricchi e felici.
È con l’auspicio che ciascuno di noi acquisisca questa consapevolezza che personalmente ed a nome di tutto il club che rappresento auguro a voi ed ai vostri cari un buon Natale ed un felice anno nuovo colmo di serenità.

Il Rotary è una opportunità
Il Natale è ottimismo

Adesso un piccolo omaggio musicale iniziando con Immagine di John Lennon che riprende i concetto del nostro motto internazionale dell’annata.

 

15 dicembre 2022