Discorso di apertura dell’anno rotariano 2021 – 2022 – Presidente Luigi De Franco


E’ con vivo piacere e con profonda emozione che prendo la parola per il mio insediamento come presidente del RC di Livorno per il periodo 2021 2022.
Non voglio essere retorico, ma quest’anno sarà per noi il primo del nostro personale dopoguerra, dopo la catastrofe sanitaria e sociale che ha colpito il mondo intero in una dimensione epocale e inaspettata.
Ma, ed è la cosa più importante, siamo sopravvissuti e andiamo avanti senza ottimismi insensati ma anche senza pessimismi e catastrofismi altrettanto sbagliati. Ci muoviamo fra mille difficoltà che rischiano di diventare permanenti, ma, comunque, ci muoviamo.
Come diceva il teologo medievale Bernard de Chartres anche noi ci sentiamo e siamo dei nani sulle spalle dei giganti, e possiamo vedere più cose di loro e più lontane non per l’acume della nostra vista o l’altezza del nostro corpo ma perché la statura dei giganti ci solleva e ci porta in alto.
Fuor di metafora noi ci appoggiamo, ancora di più che in passato sulle spalle dei principi del nostro Rotary, i più importanti dei quali sono, secondo me, lo spirito di servizio e l’amicizia rotariana, intesa in senso ampio. Si tratta di due aspetti a ben vedere complementari, che si pongono fra di loro in un rapporto di mezzo e fine. Il fine è il servizio, in favore di tutti, portando avanti le nostre iniziative, i nostri service appunto; ma il mezzo principale anche se non l’unico è la frequentazione dei rotariani fra di loro, in quelle conviviali che sono un punto di incontro e di certo non soltanto una occasione per trovarsi dinanzi ad un desco come dicono i maligni. Ma un punto di incontro e una occasione di conoscenza.
Mi piace molto la definizione del Rotary che ho trovato su internet e che vi voglio leggere: il Rotary è una associazione mondiale di imprenditori e professionisti, di entrambi i sessi che prestano servizio umanitario, che incoraggiano il rispetto di elevati principi etici nell’esercizio di ogni professione e che si impegnano a costruire un mondo di amicizia e di pace.
Un vasto programma, avrebbe osservato il generale De Gaulle, come fece secondo l’aneddotica, rispondendo a un contestatore che lo invitava a lanciare una campagna per eliminare i cons, ovvero i cretini.
Anche il nostro è un vasto programma, certo di ardua realizzazione, ma è anche uno stimolo ad una continua e fattiva operatività.
Quello che ci è mancato in questi ultimi tempi non è lo spirito di servizio, che è stato ed è radicato in noi, ma è, e non di certo per nostra volontà, la convivialità, intesa in senso ampio, secondo la sua etimologia latina, cum vivere, vivere insieme, stare in compagnia; abbiamo in parte rimediato e di questo non si ringrazierà mai abbastanza la nostra presidente Paola Spinelli, attraverso l’utilizzo, prezioso delle tecnologie telematiche che ci hanno consentito di portare comunque avanti il nostro programma e di svolgere molte utili relazioni, ma, torno a dire, ci è mancato il contatto umano, lo stare insieme, ci sono mancati i nostri viaggi, le nostre occasioni di festa, persino le serate di karaoke, che in passato abbiamo fatto.
Ma ora possiamo riprendere e riprenderemo; non solo a fare progetti ma a stare insieme a coltivare ed accrescere quelle amicizia rotariana che è uno dei punti fondanti del nostro club. Riprenderemo con ottimismo come è nel nostro DNA, ma con disciplina, monitorando attentamente la situazione sanitaria e osservando scrupolosamente come è persino ovvio e come sempre, e possiamo dirlo con orgoglio, abbiamo fatto, le normative di legge. Come bene ha detto Paola, il Rotary è una macchina possente e lo dimostra la sua storia. È impressionante che una organizzazione nata con un numero esiguo di partecipanti si sia espansa tutto sommato in poco tempo fino ad acquisire una dimensione non solo numerica di statura mondiale. Vuol dire cha l’idea base era giusta e rispondeva a bisogni autentici e consideriamo che, per molti anni, molti paesi hanno vietato il Rotary per motivi ideologici e tuttora ad esempio la Cina consente una espansione minimale.
Non è possibile non evidenziare quale sia stato e continui ad essere l’impegno del nostro club e degli altri Rotary livornesi nel favorire la campagna vaccinale; ne hanno parlato i media locali e credo che tutti voi ne siate a conoscenza; è per noi un motivo di soddisfazione. Abbiamo operato e stiamo operando attivamente per rendere sempre più funzionale quella che è la vera grande arma in più a disposizione del nostro esercito nella lotta contro il subdolo e potente nemico che ci ha attaccato con violenza e con astuzia: il vaccino, che la scienza ci ha messo comunque a disposizione, pur con tutti i limiti e, a volte, le storture che stiamo constatando; ma l’arma esiste e può essere decisiva e noi, attraverso i nostri volontari, mobilitati dal nostro socio Giorgio Odello, cui vanno il nostro ringraziamento e la nostra ammirazione.
A ben vedere questa iniziativa è addirittura paradigmatica di quello che può e deve essere un intervento sociale del Rotary.
Vi era l’esigenza di favorire la campagna vaccinale, ma vi erano obiettive difficoltà; non potevamo certo acquistare i vaccini, che non sono sul mercato e sarebbe stato incongruo e poco efficace un puro intervento elargitorio. E allora abbiamo reclutato numerosi vaccinatori volontari in unità di intenti con gli altri i Rotary cittadini col duplice positivo risultato di favorire le vaccinazioni e di far realizzare al settore pubblico un notevole risparmio, visto il carattere gratuito della attività dei volontari, che stanno riscuotendo un notevole apprezzamento e conseguendo ottimi risultati pratici, davvero una bella operazione di cui possiamo essere orgogliosi.
A questo punto, prima di proseguire, passo a riferirvi sulla squadra che supporterà il mio impegno.
Voglio premettere che io credo moltissimo nel lavoro di squadra e vi prego di credere che parlo con sincerità; nessun Presidente può operare bene senza una squadra che lo supporti; è vero in genere nella vita ed è ancora più vero nel Rotary, per motivi credo abbastanza ovvi.
Il mio segretario sarà ANDREA MARCHESI del quale ho iniziato ad apprezzare le doti di intelligenza, preparazione e volontà da quando abbiamo iniziato una attività intensa di preparazione della stagione. Andrea succede ad EMMANUELE che è stato un eccellente segretario e sono sicuro che non lo farà rimpiangere.
Come prefetto ho voluto la nostra insostituibile FEDERICA GARAFFA, che tutti apprezziamo da tempo ed alla quale vogliamo bene per le sue doti professionali ed umane. La ringrazio di avere accettato, malgrado i suoi numerosi impegni; continuerà ad essere un eccellente Prefetto, ruolo assolutamente determinante nella vita del Club.
Come tesoriere l’immarcescibile GIOVANNI VERUGI, uomo poliedrico ed eccellente professionista, che ho avuto modo di conoscere ed apprezzare nella mia altra vita.
Inoltre mi è di conforto sapere che sarò supportato dalla past president PAOLA SPINELLI e dal presidente incoming GIANLUCA ROSSI, dei quali è persino inutile tessere le lodi perché tutti ne abbiamo apprezzato in questi anni il grande valore.
I CONSIGLIERI saranno WALTER MANUNZA , CESARE PELLINI, MARINA CAGLIATA , RICCARDO COSTAGLIOLA e AUGUSTO PARODI, tutti soci di primissimo ordine dai quali so che verrà un grande contributo e che sono molto legati affettivamente al nostro club.
Infine, ma non certo ultimo il mio vice PRESIDENTE FABIO MATTEUCCI, del quale tutti abbiamo apprezzato le capacità dirigenziale e che sono sicuro che mi supporterà al massimo.
Con una squadra di questo livello credo di poter fare un buon lavoro.
Vi sono poi i PRESIDENTI DI COMMISSIONE, che svolgono, come è noto un ruolo del tutto essenziale nella vita del club.
Ve li elenco rapidamente:
RICCARDO COSTAGLIOLA alla commissione PROGETTI SOCIALI
OLIMPIA VACCARI alla commissione PROGETTI CULTURALI
AUGUSTO PARODI alla ROTARY FOUNDATION
MARINA CAGLIATA alla COMMISSIONE GIOVANI
ALFREDO PARDINI ALLA COMMISSIONE EFFETTIVO
PAOLA SPINELLI ALLA NEONATA COMMISSIONE AMBIENTE
MARINA PESARIN ALLA COMMISSIONE STATUTO
GIANLUCA ROSSI ALLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE
ANDREA MARCHESI ALLA AMMINISTRAZIONE
VALERIO VIGNOLI ALLE ATTIVITA’ SOCIALI
RICCARDO VITTI ALLE PUBBLICHE RELAZIONI
ANDREA DI BATTE AL BOLLETTINO
GIOVANNI MELA INFORMATICO DI CLUB
GIORGIO ODELLO ISTRUTTORE DI CLUB
FABIO MATTEUCCI COMMISSIONE ELETTORALE E FONDAZIONE TADDEI
Quali attività svolgeremo?
 bisogna distinguere fra il settore progettuale e il settore delle relazioni conviviali.
Per il secondo, abbiamo già individuato e in parte contattato un ampio numero di relatori in svariate materie. Si andrà dal campo medico, in quest’ultimo periodo molto seguito, a quello sociale a quello artistico a quello scientifico, a quello culturale e quello ludico.
La mia idea di fondo, con il consenso del Consiglio, è quella di valorizzare al massimo le risorse livornesi, che sono molte di più di quello che si pensa, in tutti i campi. Spesso tanti aspetti della nostra realtà sono poco o per niente conosciuti e noi potremmo colmare questa lacuna. Non vi nascondo che nell’ideare il programma di luglio che vi è arrivato, ho tenuto anche presente il rischio, allora esistente che continuasse a esistere la zona arancione, che avrebbe ostacolato se non impedito la presenza di relatori che abitassero fuori Livorno, ma ho tenuto presente anche la possibilità, appunto di lumeggiare le realtà livornesi. Ora speriamo che i colori restino un triste ricordo, in barba alla variante delta o altra lettera dell’alfabeto greco.
Quanto alla cadenza delle conviviali vorrei stabilizzarmi su quelle previste dal regolamento e secondo la modalità ivi indicate. Sarebbe mio intendimento fare svolgere alcune relazioni, meridiane ai soci con preferenza per quelli nuovi. Ma non solo, è un modo per coinvolgerli ancora di più nella vita sociale. Fra l’altro, a breve dovremmo recuperare del tutto i locali della sede.
Circa i progetti posso dire che:
 intendo proporre sin da ora al Consiglio di proseguire con i supporti alle iniziative musicali e culturali che abbiamo finora sostenuto: MUSIC FESTIVAL, LIVORNO PIANO COMPETITION, CANTIERE LIRICO GOLDONI, FONDAZIONE TADDEI, CONCORSO LETTERARIO CITTA’ DI LIVORNO, MASCAGNI FESTIVAL
Esamineremo altri progetti che ci sono stati o ci saranno presentati. A tal fine invito tutti i soci che avessero delle idee progettuali a farle pervenire alle commissioni competenti.
Abbiamo già avuto approvato il progetto DG di restauro di opere artistiche nella bellissima chiesa di San Ferdinando, gioiello del barocco livornese, progetto suggerito in origine dalla nostra preziosa Olimpia vaccari e di cui parleremo con proiezione di un video del professor De Nigris alla conviviale dell’8 luglio.
Partecipiamo, insieme con altri Rotary al PROGETTO MADAGASCAR, di cui è capofila il RC di Castelfranco e che intende costruire in MADAGASCAR un ambulatorio medico e fornire materiale igienico sanitario ad una casa di accoglienza denominata CASA DELLA SPERANZA che accoglierà 200 bambini malnutriti.
Come vedete il lavoro, che è ancora in fieri, non ci mancherà.
Devo ancora dire che seguirò con interesse l’attività del gruppo delle consorti per il contributo fondamentale che rinnovano ad ogni anno. Ho chiesto a mia moglie ORNELLA MARINO, che ha accettato volentieri, di coordinarne l’attività tesa a sostenere i vari progetti rafforzando i valori di amicizia, affiatamento e senso di appartenenza. Ringrazio sentitamente LAURA MATTEUCCI per quanto fatto in proposito sino ad ora.
Concludo con una notazione personale. Il mio fine sarebbe quello che il Rotary di Livorno e tutto il nostro Paese potessero tornare ad operare in una situazione di normalità, quella che ci è mancata da troppo tempo. A volte in questi lunghi mesi ho avuto il sentore che ci trovassimo nelle condizioni descritte in un verso di uno dei miei poeti preferiti Thomas Eliot quando parlava del “Gull against the wind in the windy straits”, il gabbiano contro vento negli stretti ventosi, immagine che trovo particolarmente adatta per LIVORNO.
La mia speranza e credo la speranza di tutti, è che il vento cali e che il gabbiano possa riprendere a volare liberamente.
Grazie a tutti i presenti.

Livorno, 1 luglio 2021