Il Tirreno – Rotary Club Livorno solidale tra casa famiglia e supporto rosa


Livorno – “Anno nuovo, tempo di bilanci. Alla consolidata prassi non sfugge il Rotary Club Livorno che, con l’avvio del 2024, si appresta a “vivere” la seconda parte dell’annata rotariana 2023-24 sotto la presidenza di Vanessa Turinelli. E proprio la presidente Turinelli, a chiusura del District Grant, ovvero il maggiore progetto del presidente di un Club, fa il punto sulla raccolta fondi che ha contraddistinto il suo Grant, finalizzato all’allestimento di un luogo sicuro per le donne vittime di violenza ed a favore di percorsi di tutela e di sostegno psicologico.Dallo scorso mese di luglio, proprio per raccogliere adeguati fondi, il Rotary Livorno ha organizzato e svolto una serie di eventi, prima delle interviste esclusive allo Chalet della Rotonda, poi una serata dedicata al burraco da Pulciné, infine il grande spettacolo “Heroides” al teatro Goldoni, che hanno permesso di raccogliere complessivamente, al netto delle spese sostenute, circa 12 mila euro.«Ci teniamo a far sapere che i soldi raccolti sono stati utilizzati tutti per gli scopi che ci eravamo proposti», afferma la presidente Turinelli. E ancora: «Una parte minoritaria è servita a pagare l’assistenza psicologica che attraverso l’associazione Ippogrifo viene fornita alle donne vittime di violenza. La parte maggiore, invece, è stata trasferita alla casa famiglia Maristella di Quercianella che accoglie donne in difficoltà con minori, spesso donne fuggite di casa e comunque vittime di violenza domestica».Con il finanziamento di questo progetto si chiude, con successo, il District Grant del Rotary Club Livorno, il più antico della Toscana, uno dei più antichi d’Italia, che nel 2025 celebrerà il centenario della sua fondazione.«Il Rotary Livorno – chiude la presidente – anche quest’anno ha voluto fornire alla città e al territorio un contributo che, nelle nostre intenzioni, vuole avere un alto valore sociale. Siamo orgogliosi di aver dato un piccolo ma importante contributo alla città di Livorno. Ringrazio tutti coloro, singoli, enti od associazioni, che hanno collaborato con noi e che hanno dato il loro disinteressato contributo affinché quanto ci eravamo prefissato potesse essere concretizzato».