Le gite virtuali: 18 aprile “Nel nuovo Museo dell’Opera del Duomo di Pisa durante l’allestimento”


Anteprima. Nel nuovo Museo dell’Opera del Duomo di Pisa durante l’allestimento

Il 18 aprile, sperimentiamo per la prima volta una visita virtuale che ha riscosso grande partecipazione e interesse da parte di tutti i soci e familiari e nonostante la “segregazione domestica” abbiamo potuto rispettare l’appuntamento preso in tempi ‘non sospetti’, anche se la visita è solo rimandata al momento della riapertura e questa anteprima ‘virtuale’ si propone d’invogliarci ad una visita ‘reale’.
Tra immagini della piazza, dell’interno del Museo e due bellissimi video la dottoressa Garzella ci racconta la storia del Museo, nato nel 1986, che raccoglie e propone alla fruizione del pubblico un ricco patrimonio di testimonianze di fede e d’arte provenienti dal vicino complesso monumentale di Piazza dei Miracoli, opere d’arte che per necessità conservative o per rinnovate esigenze di gusto nei secoli sono state rimosse e sostituite.
Fin dalla nascita ha rappresentato una realtà museale molto importante per turisti e studiosi, ma nel 2010, la Deputazione ha avviato una lunga gestazione progettuale per il rinnovo del Museo che ha portato alla chiusura nel 2014 e si è conclusa con l’inaugurazione il 17 ottobre 2019. Il nuovo Museo risulta arricchito di nuovi importanti materiali acquisiti in seguito alla sostituzione con copie per motivi conservativi (uno per tutti l’esempio della porta bronzea realizzata da Bonanno Pisano intorno al 1180, che ‘apre’ il nuovo percorso espositivo), privato di alcune eccedenze e ripensato nei criteri espositivi per valorizzare al meglio la ricchezza delle sue collezioni. Il rinnovamento ha inoltre interessato anche la ristrutturazione dell’edificio, dei suoi impianti e delle finiture.
Un ‘assaggio’ di quanto troveremo esposto, quando sarà possibile effettuare la visita, ci è stato presentato nel video che ci ha portato dapprima nei laboratori di restauro, dove i manufatti sono stati sottoposti ad attentissima revisione, e poi con immagini del lavoro di predisposizione degli alloggi, del trasporto e della collocazione delle opere ci ha guidato alla loro ricollocazione nella sede espositiva rinnovata.
Al termine dell’incontro, la dott.ssa Garzella ci ha salutato con le immagini tratte dal film È viva la torre di Pisa girato nel 2012 dal regista torinese Daniele Segre dove alle immagini suggestive della Piazza in orari e luci diverse si aggiungono immagini di mani, tante mani di tutti i colori e forme che, nell’atto di sorreggere la torre pendente in una posa quasi obbligata per i turisti in visita, si uniscono simbolicamente in un saluto.