Saluto di insediamento di Luciano Barsotti Presidente anno rotariano 2019 – 2020


Governatore del distretto 2071 Massimo Nannipieri, caro Massimo, Past Governor Vinicio Ferracci, caro Vinicio, Care socie e cari soci, gentili familiari, buonasera e benvenuti all’inaugurazione dell’Anno Rotariano 2019-2020 del nostro Club.
Luglio è l’inizio del nuovo anno di incarico dei dirigenti Rotary.
E’ un annata particolarmente importante quella che iniziamo. Voglio ringraziare il Governatore che ha scelto, tra i suoi tanti impegni, di essere presente sia Giovedì scorso al passaggio del collare con Fabio, sia stasera.
Questo testimonia, ma non avevamo dubbi, che Massimo sente il Club come la prima casa rotariana, quella in cui tanti anni orsono è stato ammesso, quella che lo ha visto partecipe e presente negli anni, con varie ed importanti responsabilità.
Nella sua prima lettera Massimo ci richiama il motto del ns .Governatore internazionale: il Rotary connette il mondo.
Ci invita a praticare questa “connessione” con le realtà locali.
Ci richiama ai valori costitutivi della ns. vita rotariana: Servizio, Amicizia, Integrità, Leadership, Rispetto delle diversità.
Scriveva il ns. fondatore Paul Harris ne “la mia strada verso il Rotary”: il mondo “cambia” in continuazione ed il Rotary deve necessariamente cambiare con lui se vuole mantenere la forza delle idee fondative.
Il Presidente Mark Maloney nella sua lettere di ieri ai Dirigenti ci dice: ”La priorità finale del nuovo Piano di Azione del RI è migliorare la ns. capacità di adattamento. I nuovi approcci ai ns. principi organizzativi non mettono in pericolo ciò che siamo”
Il mondo nuovo che aspetta noi e le generazioni future fa paura e si fa fatica ad interpretarlo!
Ci sarà un potenziamento tecnico della memoria umana; saremo di fronte – per usare l’espressione del filosofo Maurizio Ferraris – ad una DOCUMANITA’, una umanità nella quale la produzione di documenti – di dati – i big data – prenderà progressivamente il posto della produzione dei beni che abbiamo conosciuto nell’era industriale classica.
Siamo portati a leggere il presente e ad immaginare il futuro con gli occhi del passato.
Dobbiamo varcare le colonne d’ercole verso un nuovo mondo? Ma con quali strumenti?
Il Rotary ha una dimensione mondiale: sono i numeri dei soci e dei clubs, i ruoli nelle istituzioni mondiali (ONU), le iniziative che lo caratterizzano. Il Presidente Maloney ricorda il 75o anniversario della Carta ONU ed i cinque eventi che lo celebreranno (tra cui uno in Italia, a Roma).
Il primo obbiettivo – ci segnala – è aumentare l’impatto del Rotary sul mondo.
Dalla sua fondazione il RI si è assunto il compito di dare voce a chi non ha la forza o la capacità di farlo, di smuovere la indifferenza, di sollecitare la pubblica opinione, di sensibilizzare ed indirizzare coloro che sono chiamati alla soluzione nel mondo e nel ns. territorio alla problematiche che affliggono l’umanità: esradicare la polio, combattere la fame e la povertà che sono molto più vicini di quanto pensiamo; analfabetismo, povertà educativa minorile, mancanza di acqua e di cure mediche, discriminazioni.
Il nostro progetto di district e di global grant è quello di costruire un laboratorio agricolo nel comune di Ker Moussa in Senegal… un edificio per la prima trasformazione dei prodotti agricoli. Sarà un gruppo organizzato di donne che vivono del piccolo commercio di prodotti agricoli a gestirlo, per garantire una possibilità di vita ed un minimo di reddito per loro e per le loro famiglie.
Abbiamo avuto la bella notizia dal Distretto che è stato ammesso al finanziamento!
Voglio ringraziare tutti i soci che contribuiranno a questo progetto, in vario modo ma un particolare ringraziamento va a Cinzia Pagni che ci ha aperto alla visione di questa parte del mondo… Certo sappiamo che il ns. progetto non sarà la soluzione di tutto ma siamo forti dell’insegnamento di Madre Teresa di Calcutta: ”Quello che noi facciamo è solo una goccia nell’oceano ma se non lo facessimo l’oceano avrebbe una goccia in meno”. Pensiamo alle gocce di 1.200.000 rotariani!!
Avremo occasione durante questa annata di riflettere su questi temi e su questi valori. Lo faremo, in particolare ed in vista dell’ultima visita distrettuale del Governatore che sarà il 20 febbraio 2020 nella quale non dovremmo parlare di obbligatorietà della presenza di tutti i soci: tutti dovrebbero sentire l’importanza della visita e partecipare con convinzione, portando il loro apporto di idee!
Ma chiediamoci : il mondo intorno a noi come reagisce? come si connette con i valori rotariani?
Gustavo Zagrebelsky, già Giudice e Presidente della Corte Costituzionale ha scritto di recente un saggio: ”Mai più senza Maestri” che riprende, rovesciandolo, il motto scritto sui muri delle università francesi durante il ’68: Mai più maestri!
Ci dice nella introduzione:
Viviamo in un epoca dove la priorità è data dall’attivismo, si fanno le cose perché sono possibili, non perché sono giuste e ragionevoli.
Nella nostra società che appiattisce l’alto sul basso, sembra esserci posti solo per influencer, comunicatori, che rassicurano, si adeguano al pensiero dominante che è quello più semplice, più facile, che parla alla parte dell’uomo più reattiva, perché toccata nel vivo della quotidianità e delle sue problematiche, spesso e purtroppo, gravissime e drammatiche.
Mancano le guide dello spirito capaci di risvegliare le coscienze. Però senza maestri siamo condannati al pensiero unico ed alla omologazione.
Maestro è chi insegna perché conosce i fondamenti di una disciplina, di una materia, chi coordina il lavoro di molte persone, chi dirige una orchestra.
Il maestro ha un grande compito: deve scoprire connessioni, intraprendere strade, guardare al futuro, capire dove si muove la società, anticipare i fenomeni, leggerli prima del loro compimento!
Compito non facile e sul quale si valuta ogni leadership, in generale e quella rotariana, in particolare!
Per te un pensiero: ecco il libro di Zagrebelsky. Ma non ti preoccupare non è un libro di diritto è una riflessione di un grande intellettuale che rifugge, appunto, dal pensiero unico e dalle banalità delle idee istantanee, frutto di slogan e quasi mai fondate sulle riflessioni, sugli approfondimenti e quindi sulla razionalità.
Buona annata Governatore!!
Grazie Vinicio per la tua presenza e per l’impegno che continui al Distretto nel tuo ruolo di PG.
Il prossimo anno il club compirà 95 anni di vita.
Esattamente il giorno 8 marzo 1925 fu concessa la carta costitutiva.
Noi vorremmo che tu nella prima conviviale di marzo 2020 tenessi una relazione sui primi 95 anni di vita del club.
Sarà il primo atto di un percorso che si chiuderà l’8 Marzo 2025, centenario del ns. club.
Mi piace ricordare quello che ha scritto il carissimo Giorgio Lupi, a conclusione del suo intervento nella pubblicazione fatta per l’occasione del 75°:
“Sperando altresì che quelli fra noi che nel 2025 avranno la ventura di celebrare il secolo di vita del nostro Club, possano trarre dalla lettura di quanto contenuto in questa pubblicazione, oltre alla gradevole sensazione di nostalgia che il ricordo di piacevoli esperienze vissute sempre ingenera nell’animo umano, anche lo sprone per realizzare nuove e sempre più ambiziose e meritorie iniziative rotariane”
Sottolineava nuove, ambiziose e meritorie….: aprire nuovi orizzonti, saper andare oltre, avere coraggio, quando un obbiettivo è da raggiungere, e di.. sostanza…!
Era già evidente, venti anni fa, la importanza cruciale del centenario. Non mancano tanti anni.
Pensiamo che nel dicembre 2022, quindi tra poco più di due anni, eleggeremo il Presidente dell’annata 2024-2025 che avrà l’onore e l’onere di organizzare le celebrazioni.
Dobbiamo prepararci per tempo, sia con il necessario accantonamento delle risorse annuali, sia con le idee da mettere in campo per lasciare un segno visibile e concreto della presenza centenaria del club nella ns. città.
Dicevo all’inizio che sarà un anno importante, ma sarà anche un anno impegnativo.
La squadra del ns. Governatore è formata da tanti ns. soci:
Giorgio Odello, Segretario Distrettuale
Umberto Campana, Co-segretario Distrettuale
Paolo Ferracci, Tesoriere
Gian Luca Rossi, Prefetto
Mauro Gagliani, Delegato per Organigramma ed Annuario
Salvatore Ficarra, Presidente Comm Congresso Distrettuale
Valerio Vignoli, Assistente Governatore Area Tirrenica 3
Augusto parodi, Assistente Istruttore Distrettuale
Vinicio Ferracci, Presidente Comm Etica
Riccardo Costagliola, Presidente Sottocomm. Raccolta Fondi
Giovanni Verugi, componente Sottocomm. Cultura
Marco Ferrari, componente Comm. Espansione
Antonio Ciapparelli, componente Sottocomm .Polio Plus
Cinzia Pagni, componente Sottocomm. Progetto Africa Vicina
Ettore Bergamini, Presidente Sottocomm. Progetto Alimentazione per la salute
Giovanni Mela, Presidente Comm Servizi Informatici
A loro buon lavoro e sono più che certo che tutti gli obbiettivi previsti saranno raggiunti e superati!
Avremo poi nel Maggio 2020 il congresso distrettuale ed anche qui occorrerà impegno da parte di tutto il club; al Governatore, ai ns. soci con incarichi distrettuali, a Salvatore Ficarra dico che il club a disposizione per concordare come supportare l’organizzazione!
Si è chiuso un anno rotariano intenso, pieno di iniziative importanti e di qualità.
Lo abbiamo visto nel corso dell’anno; Fabio lo ha riassunto benissimo Giovedì scorso e ci ha fatto rivivere, con immagini e video un anno esaltante.
Ringrazio Fabio e con lui Laura per un anno veramente importante e pieno di belle iniziative.
La presidenza di un club ha una durata ..triennale.
Caro Fabio l’esperienza che hai maturato fino alla settimana scorsa deve continuare, portando avanti insieme i progetti pensati e quelli ancora da realizzare; così varrà anche per Paola che il prossimo anno inaugurerà una stagione nuova con una donna, finalmente, a guidare il ns. club!
Stare nel Consiglio precedente mi ha aiutato ad avvicinarmi a questa annata; in gergo sportivo è un passaggio di testimone “allungato”, come nella staffetta!
Dicevo dei rilevanti impegni dei ns. soci a livelli distrettuale.
Questo comporterà un impegno maggiore da parte del Consiglio e dei presidenti di commissione ed, aggiungo, di tutti i soci.
Abbiamo pensato che un consigliere possa essere un referente della commissione per trasmettere al consiglio suggerimenti, richieste e quant’altro appartiene alla vita del club.
Abbiamo pensato ad una attenzione per i giovani e per la “connessione” con la dimensione locale.
Parleremo di esperienze giovanili ed affronteremo nel corso dell’anno anche il volto del disagio sociale dei giovani, in particolare della povertà educativa.
E’ intenzione del Consiglio, terminata con Settembre la fase “estiva” nella quale sono ammessi anche cambiamenti nella organizzazione del mese rotariano, di ritornare allo schema tradizionale delle riunioni:due meridiane,un caminetto ed una conviviale serale.
Questa la regola, forse da derogare in funzione di qualche oratore importante a cui non possiamo chiedere troppo..
Avremo due eventi al teatro Goldoni: uno a Febbraio; il concerto del Maestro Uto Ughi che ritorna a Livorno dopo diversi anni: il ricavato servirà a borse di studio per giovani musicisti partecipanti alla 10° edizione di Livorno Music Festival.
Sarà la ns. Vanessa a coordinare l’iniziativa di Novembre al Teatro Goldoni dedicato alla lotta alla violenza sulle donne.
Anche qui chiedo un supporto a tutti i soci per partecipare e far partecipare.
Nel Consiglio attuale continua il suo instancabile compito il ns. Prefetto Vanessa Turinelli ed il Tesoriere Alessandro Bagnoli ;
per Emmanuele Delibero ci sarà il battesimo del fuoco come segretario: Te la caverai!
Il resto del consiglio:
Andrea DI BATTE Consigliere e Responsabile Bollettino
Marco FERRARI Consigliere
Maria Gigliola MONTANO Vice Presidente
Marina PESARIN Consigliere
Giovanni VERUGI Consigliere -Presidente Commissione Comunicazione (referente Gianna Rossi)
Fabrizio VITALE Consigliere
Antonio CIAPPARELLI Istruttore Club
Paola SPINELLI Presidente eletto
Fabio MATTEUCCI Past- President
Marco LUISE Responsabile RF
Alessandro Bagnoli Presidente Commissione Amministrazione
Marco FERRARI Presidente Commissione Effettivo
Marina Cagliata Presidente Commissione Rapporti con giovani
Alberto Ricci Presidente Commissione Pubbliche Relazioni
Margherita Avino Presidente progetti sociali
Olimpia Vaccari Presidente Commissione Cultura
Riccardo Costagliola Presidente Commissione attività sociali del Club
Fondazione S.Taddei Presidente Maria Rosaria D’Urso
Augusto Parodi Presidente Commissione Elettorale
Loli sarà il V. Presidente e mi aiuterà nelle relazioni istituzionali e mi sostituirà quando gli impegni professionali e non dovessero prendere il sopravvento!
Avere accanto Loli non è solo testimonianza della stima ed amicizia, ormai consolidata ma è ricordare a me stesso che ho conosciuto il Rotary attraverso i rotariani che hanno accompagnato la mia vita professionale fin dall’inizio, ormai quaranta anni orsono, appena laureato: Giorgio Gualandi, Giovanni Gelati, Alberto Uccelli con Loli e poi Giorgio Lupi e Paolo Emilio Maccario che mi hanno proposto al club. Ed ancora tanti altri che ho trovato nel club e che sono con noi ed altri che non sono più con noi ma che mi hanno onorato della loro amicizia e che mi hanno aiutato nella crescita umana e professionale.
Dobbiamo avere particolare cura dell’effettivo cercando di mantenere sempre la bussola sulla qualità di coloro che chiamiamo nel Rotary a cui dobbiamo chiedere la convinzione di entrare nel club per ..servire al di sopra di ogni interesse! Ma questo non è sufficiente: devono essere coltivati i rapporti e le relazioni tra i soci; i nuovi entrati devono farsi conoscere e partecipare alle ns. riunioni che è il modo indispensabile per cementare il Rotary. I nuovi entrati dell’anno scorso devono tenere una relazione. Emanuele è a disposizione per trovare la data.
Le attività collaterali, esterne, sono necessarie ma è indispensabile la frequenza al club, quella che voglio chiamare ordinaria.
Sò che gli impegni di ciascuno di noi sono tanti e chi vi parla ha avuto periodi di minore ferequentazione e quindi è parte di questo ragionamento!
Ma si deve insistere e soprattutto dobbiamo porci il tema, prospettico, del ricambio generazionale e dell’ingresso di nuovi soci che, per ragioni anagrafiche possano rappresentare l’ossatura futura del ns. club.
Ci sono tanti giovani in gamba e motivati.
Cerchiamo di pensare ai modi per coinvolgerli, per sottoporli le ns. iniziative e poi per valutare se hanno le caratteristiche per essere un nuovo socio.
Investiamo sui giovani attraverso il Ryla, Rotaract ed Interact!
Ma creiamo, se possibile, anche le condizioni per rendere fattibile (sto parlando di costi, di quote “light”) l’ingresso di giovani!
Ed infine per ultimo, ma non da ultima, voglio ringraziare Cinzia che, insieme alle consorti ed ai consorti saranno impegnati nelle attività di beneficienza che potranno e vorranno intraprendere, continuando una tradizione consolidata nel ns. club e portando la loro sensibilità a sostegno delle associazioni di volontariato che tanta parte hanno nella vita della ns. città e che devono essere sostenute perché sono la parte migliore della ns. società!! E che fanno proprio il motto scritto in un aula di un edificio in pessime condizioni di un paesino sperduto sull’Appennino – la scuola di Barbiana di Don. Milani: i care – ho a cuore – mi interessa….
Grazie e buona cena!

Livorno, 4 Luglio 2019